The best is yet to come

Contrary to the concerns expressed by some, the recent lack of activity on the blog does NOT mean I have disappeared from the face of the earth. The voices of dismay do not strike me as particularly unfounded though, and I am the first to admit that my professional commitments severely limited my ability to update the blog on a regular basis. On the plus side however, even though my hands were tied for quite some time you might be interested to learn that I have a few posts in the pipeline. 

Besides, I am working on another article for Institute of Translation and Interpreting (but shhh, don't tell anyone!) on oftentimes overlooked matters pertaining to sleep patterns, general health as well as eating habits and their relevance to the work of interpreters. A substantial body of research points to the fact that there is a link between leading a healthy lifestyle and peak cognitive performance.  Here's a little taster which I hope will give you some food for thought (no more puns in this post, I promise): 

Is it THE perfect cognitive-boosting breakfast? 

(For the optically challenged (admittedly my own vision is anything but 20/20): the breakfast consists of free-range scrambled eggs, spinach cooked in extra virgin coconut oil and three slices of fresh pineapple to the boot. The breakfast comes with a side dish/dessert- a bowl of blueberries)

NELLA VITA MICA E' SEMPRE FESTA!

NELLA VITA MICA E' SEMPRE FESTA!

Il titolo me l'ha insegnato la nonna della mia amata Sylvia durante il mio soggiorno in Belgio. Per qualche ragione, questa frase mi è venuta in mente mentre non riuscivo a dormire la notte prima dell'interpretazione simultanea per un seminario academico all'University of Central Lancashire. La cosa piu' fastidiosa è che quella sera ho fatto di tutto per addormentarmi presto vsto gli impegni che avevo. Prepararsi per una conferenza non è mai cosa facile, anche se conosci il tema abbastanza bene come nel mio caso, iinfatti trattava di salute mentale e coinvolgimento della famiglia del paziente. 

Dopo aver studiato il vocabolario, che ho elencato nel glossario enorme, era tempo per organizzarmi un pò per il giorno succesivo. Mi sono messo a fare la ricerca dei orari e preparare qualche snack per la conferenza (che non è poco visto che le mie abitudine alimentari assomigliano a quelle di un'atleta). A questo punto la giornata sembrava quasi finita ma mi è venuto in mente un pensiero terrificante: la gocce per il naso non ne avevo piu! A quanto pare, una cosa banale! Comunque credetemi che una mancanza del genere in certi casi si può tradurre in una notte orribile. Sempre al letto in uno stato d'animo veramente scorragiato dopo aver passato, come previsto, una notte insonne, ho pensato 'beh, ora bisogna mostrare di che pasta sono fatto io!'